OBIETTIVI DELLA CONFERENZA
Il mondo e la nostra società stanno attraversando cambiamenti significativi. Il nostro obiettivo è fornire uno spazio in cui le persone possano riunirsi per parlare, fare domande e sentirsi ispirate. Insieme esploreremo il ruolo della mindfulness in risposta alle molte possibilità e sfide che dobbiamo affrontare oggi.
ICM:2024 avrà un programma entusiasmante e una ricca gamma di relatori, partner e sponsor per rendere questa conferenza veramente collaborativa e con la più ampia portata e impatto possibili.
Riuniremo ricercatori, formatori, supervisori, insegnanti e operatori della mindfulness, nonché contemplativi, responsabili politici, utenti dei servizi e pubblico in generale.
Il nostro obiettivo sarà quello di includere (come relatori e partecipanti) le diverse prospettive e voci di coloro che storicamente non sono stati presenti al tavolo.
Ci porremo le domande e i dilemmi più impegnativi che tutti noi stiamo affrontando mentre indaghiamo su ciò che è più necessario nel mondo in questo momento.
tema della conferenza
Il tema della conferenza 2024 è Mindfulness in un mondo che cambia. Guarda Professoressa Rebecca Crane e Dr. Ken Lunn discutere di questo al Manchester Mindfulness Festival nell'ottobre 2023. Per l'accessibilità, attivare le didascalie chiuse facendo clic sul pulsante "CC" o accedere alla trascrizione facendo clic sul pulsante "Trascrizione".
Utilizzando i nostri cinque filoni principali, ta conferenza esplorerà il modo in cui la mindfulness può contribuire alle sfide della disgregazione sociale, della disuguaglianza, della mancanza di inclusione e di diversità, della disgregazione del clima e della biodiversità, oltre a indagare sugli approcci alla mindfulness nell'istruzione, nei luoghi di lavoro e nella salute e nel benessere.
I nostri cinque filoni
sulla serie ICM
La serie di conferenze internazionali sulla mindfulness (ICM) è stata avviata nel 2012 e guidata dal Prof. Nirbhay N. Singh, Medical College of Georgia, emerito editore fondatore della rivista internazionale Mindfulness, in collaborazione con il Prof. Antonino Raffone, Università di Roma, e Fabio Giommi, insegnante di mindfulness, Italia.
La serie ICM mira ora a programmare una conferenza biennale nell'emisfero settentrionale e nella regione Asia-Pacifico. Il professor Antonino Rafone dirige ora la serie ICM.
La serie ha incluso i seguenti eventi:
- 2013 Università di Roma, Italia, presieduta dal Prof. Antonino Raffone
- 2016 Università di Roma, Italia, presieduta dal prof. Antonino Raffone
- 2018 Università di Amsterdam, presieduto da Prof.ssa Anne Speckens e Susan Bogels
- 2019 Università di AucklandNuova Zelanda, presieduta dal Prof. Christian Krägeloh.
- 2020 Università di Aarhus, Danimarca presieduto da Prof Lone Fjorback
- 2022 Università di Aarhus, Danimarca presieduto da Prof Lone Fjorback
- 2022 Monash University, Melbourne, Australia, presieduta dalla Conferenza Internazionale Mindfulness Asia-Pacifico Nov 2022 (evento non AACBT) | AACBT
Le future conferenze previste dalla serie ICM:
- 2024 Università di Bangor, presieduta da Prof. Rebecca Crane e diretto da Dott. Ken Lunn
- 2025 Hong Kong, presieduto dal dott. Samuel Wong
- 2026 Corea del Sud, presieduta da Deoksang Jo
Al di fuori della serie ICM il Centro per la ricerca e la pratica della mindfulness dell'Università di Bangor ha organizzato e ospitato otto conferenze internazionali a Bangor e Chester nel 1999, 2001, 2005, 2011, 2013, 2014, 2015 e 2017. Le prime conferenze sono state organizzate da Judith Soulsby e le successive da Sharon Hadley, quando lavorava nel team di Bangor. Professoressa Rebecca Crane, Eluned Gold, Dr. Dusana Dorjee e Dott.ssa Gemma Griffith ha presieduto e ospitato gli eventi con il supporto del team didattico di Bangor.
Offrire questi spazi per la creazione di una comunità e per l'indagine condivisa per gli insegnanti di mindfulness, i ricercatori, gli operatori e i colleghi partner è stata una parte importante del nostro processo. L'Università di Bangor è lieta di tenere il testimone per la conferenza ICM 2024, ospitandola insieme a La rete Mindfulness.